Il ponte crollato a Romagnano Sesia era stato riaperto un’ora prima dalle autorità.
TORINO – Il maltempo continua a non dare tregua all’Italia. Nella giornata di sabato 3 ottobre 2020 sono stati diversi i disagi e, in alcune circostanze, sono state sfiorate tragedie che potevano avere un bilancio molto più grave. E’ il caso del ponte crollato a Romagnano Sesia, in provincia di Vercelli.
Ponte crollato a Romagnano Sesia, i sindaci lo avevano riaperto poco meno di due ore prima
Una diretta Facebook per annunciare la riapertura del’infrastruttura e dopo un paio d’ore il crollo. E’ stato un sabato 4 ottobre molto difficile per il Piemonte, una delle regioni più colpite dal maltempo. Pioggia iniziata a cadere dalla serata di venerdì, tanto che le autorità hanno dovuto chiudere viadotti e strade per evitare ulteriori problemi.
E tra i ponti chiusi anche quello di Romagnano Sesia, in provincia di Vercelli. Decisione, però, che è stata rivista nella mattinata di sabato 3 ottobre 2020 quando il sindaco di Romagnano e quello di Gattinara hanno annunciato la riapertura del ponte dopo aver valutato che la situazione era in miglioramento.
Una riapertura che è durata poco meno di due ore visto che il ponte è venuto giù probabilmente proprio a causa delle avverse condizioni meteo. Una tragedia sfiorata con il bilancio che poteva essere molto più grave.
Casa crollata a Limone Piemonte
Maltempo che ha provocato danni anche a Limone Piemonte, dove una casa è venuta giù dopo essere stata travolta dal fango. Fortunatamente non ci sono stati feriti, ma le immagini pubblicate sui social hanno fatto il giro del mondo in pochi minuti.
“Quando sono tornata – ha raccontato la proprietaria della palazzina – ho messo la macchina in garage per evitare che se la portasse via il fiume, ma il fiume è entrato comunque. Ci sono decine di case messe così a Limone, è un disastro“.